Hard Seltzer: sarà un celebrity drink? Le previsioni di crescita nei prossimi 10 anni
Recentemente la notizia dell’arrivo sul mercato di Boem, l’hard seltzer firmato da Fede e Lazza, ha richiamato l’attenzione su questo nuovo tipo di bevanda che, negli ultimi anni, ha guadagnato sempre più popolarità a livello internazionale, creando una vera e propria rivoluzione nel settore delle bibite alcoliche.
Oltre a Fede e Lazza altri personaggi celebri hanno accostato il loro nome agli Hard Drink, sarà questa la via del successo?
Stiamo parlando degli Hard Seltzer, bevande a base di acqua gassata, alcol e aromi naturali.
Ma cosa sono gli Hard Seltzer? Come vengono prodotti ? Chi è il consumatore?
Gli Hard Seltzer sono bevande alcoliche a basso contenuto di zuccheri, calorie e carboidrati. Sono caratterizzati da un sapore leggero e frizzante, spesso arricchito da aromi naturali di frutta o erbe. Queste bevande sono state lanciate come alternative rispetto alle tradizionali birre e cocktail, rispondendo alla crescente domanda di opzioni più leggere e meno caloriche nel mondo delle bevande alcoliche.
La produzione degli Hard Seltzer implica una combinazione di ingredienti: acqua gassata, alcol e aromi naturali.
Il primo passo coinvolge la creazione dell’acqua gassata, che può essere ottenuta attraverso metodi di carbonatazione. Successivamente, viene aggiunto l’alcol, solitamente ottenuto dalla fermentazione di cereali come il grano o la segale. È importante notare che gli Hard Seltzer sono generalmente caratterizzati da un contenuto alcolico, generalmente attorno al 5% ABV (gradazione analoga a quella di molte birre, ma ci sono anche con gradazione superiore). Infine, vengono aggiunti gli aromi naturali per creare la varietà di gusti che caratterizza queste bevande.
Negli ultimi anni, il mercato degli Hard Seltzer ha conosciuto un’espansione significativa, portando all’emergere di diversi produttori che cercano di conquistare la fetta di questo settore in crescita.
Le previsioni di crescita nei prossimi 10 anni
Tra i principali produttori di Hard Seltzer troviamo:
- White Claw: Fondato nel 2016, White Claw è diventato rapidamente uno dei marchi di Hard Seltzer più riconoscibili. La sua gamma di gusti freschi e la strategia di marketing aggressiva hanno contribuito al suo successo.
- Truly: Truly è un altro marchio di punta nel mercato degli Hard Seltzer. Offrendo una vasta gamma di gusti, Truly si è guadagnato una solida reputazione grazie alla sua qualità e alla sua presenza sul mercato.
- Bon & Viv: Fondata nel 2016, Bon & Viv è stata una delle prime aziende a scommettere sugli Hard Seltzer. Il loro impegno per l’utilizzo di ingredienti naturali e la creazione di gusti rinfrescanti li ha resi un nome conosciuto nel settore.
- Smirnoff: Il noto produttore di vodka Smirnoff ha lanciato la propria linea di Hard Seltzer per capitalizzare sulla tendenza emergente. Grazie alla sua vasta distribuzione e alla forza del marchio, Smirnoff si è rapidamente affermato nel mercato.
- Bud Light Seltzer: Bud Light, uno dei principali marchi di birra negli Stati Uniti, ha deciso di entrare nel mercato degli Hard Seltzer con la sua linea Bud Light Seltzer. La sua ampia rete di distribuzione e il brand riconosciuto a livello internazionale hanno dato a Bud Light Seltzer un vantaggio competitivo.
Un fenomeno interessante è l’ingresso dei birrifici nella produzione di Hard Seltzer.
Molti birrifici, in particolari quelli americani, spinti dalla crescente domanda dei consumatori per questa bevanda leggera e rinfrescante, hanno deciso di ampliare la propria offerta e includere gli Hard Seltzer nel loro portafoglio prodotti.
Questa mossa strategica consente ai birrifici di sfruttare la propria esperienza nella produzione di bevande alcoliche, oltre a beneficiare della propria reputazione e della presenza sul mercato già consolidata. Questi birrifici hanno spesso a disposizione attrezzature e risorse utili per produrre gli Hard Seltzer, rendendo relativamente semplice l’espansione della loro gamma di prodotti.
Más Agave gli Hard Seltzer di Founders
prodotti dal birrificio americano, noto per la qualità delle sue birre. Sono proposti nelle versioni: Grapefruit, Lime e Strawbery. Prodotti con: agave, zucchero di canna, succo di frutta e sale marino. 110 calorie e 4,5% vol.
Importati in Italia da Brewrise
L’ingresso dei birrifici nel mercato degli Hard Seltzer ha portato un ulteriore elemento di competizione e innovazione. Essi spesso sperimentano nuovi sapori e combinazioni per soddisfare le diverse preferenze dei consumatori. Questa tendenza ha permesso ai birrifici di capitalizzare sulla popolarità degli Hard Seltzer e di diversificare la loro offerta, attirando nuovi clienti e mantenendo l’interesse di quelli già fedeli alla birra.
Il fenomeno della produzione di Hard Seltzer da parte dei birrifici è un segnale di come questa bevanda possa lasciare un’impronta nel settore delle bibite alcoliche.
Ecco i Paesi dove hanno ottenuto un particolare successo:
Gli Hard Seltzer hanno riscosso successo in diversi paesi in tutto il mondo, dove nel 2022 hanno venduto per 14.39 miliardi di dollari, sebbene il loro impatto e la loro popolarità possano variare a seconda delle culture e delle preferenze dei consumatori.
Gli Stati Uniti, con 4 miliardi di dollari, sono considerati il mercato di punta per gli Hard Seltzer. È qui che il fenomeno ha avuto origine e ha rapidamente guadagnato popolarità, conquistando i millennial e la generazione Z; seguono il Canada, il Regno Unito e l’Australia.
Gli Hard Seltzer comunque stanno guadagnando popolarità anche in altri paesi, come Brasile, Messico, Germania e molti altri, poiché i produttori si stanno espandendo su scala globale.
In Italia, gli Hard Seltzer stanno iniziando a farsi strada nel mercato delle bevande alcoliche, sebbene al momento la loro diffusione sia ancora relativamente molto limitata rispetto ad altri paesi.
Tuttavia, le prospettive per gli Hard Seltzer in Italia sembrano positive, poiché il settore delle bevande alcoliche sta mostrando interesse per questa nuova categoria di prodotti.
Inoltre, i produttori italiani stanno sperimentando con aromi e gusti tipici del paese, cercando di creare un connubio con l’autenticità italiana con, ad esempio, aromi di agrumi come limone, arancia o pompelmo, che richiamano i sapori italiani e mediterranei.
È importante sottolineare che il mercato italiano delle bevande alcoliche è fortemente dominato dal vino e dalla birra, e gli Hard Seltzer dovranno cercare di trovare il loro posto in queste abitudini di consumo già consolidate. È probabile che troveranno una loro nicchia nel mercato italiano nel corso dei prossimi anni. Sarà interessante vedere come il mercato italiano delle bevande alcoliche si evolverà e come gli Hard Seltzer si posizioneranno in questo contesto.
Pubblicato su Dammiundrink.it